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| Lazio-Olympique Marsiglia 1-1 |  |  | | La Lazio ha cullato per 70' la speranza di chiudere con un prezioso 1 a 0 la partita di andata per la semifinale intertoto contro il Marsiglia. Ed invece, a venti minuti dalla conclusione, è giunto beffardo il pareggio di Meite, che costringerà ad un proibitivo ritorno gli uomini di Delio Rossi.
Il tecnico biancoceleste dà fiducia al giovane Sannibale, Di Canio e Muzzi rappresentano la coppia d'attacco. Nel Marsiglia esordisce l'ex Parma, Inter e Genoa, Sabri Lamouchi. Il primo tempo riporta un quasi rigore di Muzzi, abile a cercarlo ma non abbastanza nel trovarlo, ed il goal del capitano Di Canio, che appoggia in rete un assist di testa di Cribari, su schema derivante da calcio di punizione.
Nella seconda frazione esce la migliore tenuta atletica dei francesi, per i quali domenica inizia il campionato, e la Lazio si difende bene con un Sereni sugli scudi. La diga biancoceleste, però, regge solo fino al 70', quando Taiwo tenta il tiro dai 25 metri, Sereni devia sul palo e Meite appoggia in rete a porta sguarnita. La Lazio cerca la reazione nel finale, al 28' coglie anche un palo con un colpo di testa di Tare subentrato a Di Canio, ma le risorse fisiche sono quelle che sono in questo momento della stagione ed il Marsiglia controlla la partita per portare a casa un pareggio che vale oro. (goal.com) |
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LAZIO-Olympique Marsiglia 1-1 (primo tempo 1-0)
LAZIO (4-4-2): Sereni; Belleri, Sannibale, Cribari, Zauri; Manfredini (40'st De Silvestri), Liverani, Firmani, Cesar; Di Canio (26'st Tare), Muzzi (20'st Pandev).
A disposizione: Peruzzi, Zaccardi, Ciani, Melara.
Allenatore: Rossi.
Olympique Marsiglia (4-4-2): Carraso; Ismaila, Dehu, Ribery (44'st Batlles), Oruma; Contreras (19'st Mendoza), Niang, Meite, Lamouchi; Nasri (36'st Ferreira), Beje.
A disposizione: Quesnel, Fernandez, Lujindula, Nakata.
Allenatore: Fernandez.
Marcatori: 42' Di Canio (L), 70' Meite (M).
Arbitro: Carlos Megía Dávila (Spa).
Ammoniti: Cribari (L), Di Canio (L), Beje (M), Manfredini (L), Firmani (L), Meite (M).
Espulsi: nessuno.
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